martedì 8 gennaio 2013

Quella passione che può cambiarti la vita

Passione. Quello che ci vuole perchè un lavoro, qualunque esso sia, ci riesca davvero bene.
Retorica? No, forse solo buon senso.
E sei si vuol parlare delle passioni che più caratterizzano gli italiani cosa ci viene subito in mente?
Beh, io avrei qualche idea....

Visto il dilagare di programmi tv per la cucina, con annesso numero di partecipanti quotidiani ogni giorno diversi, visti i numerosissimi blog di ricette per tutti i gusti, visto l'inarrestabile successo di libri trattanti il buon cibo, cucinato oppure no, e le sezioni dedicate delle librerie che crescono a vista d'occhio, visti anche i settimanali ed i mensili sul tema che non si fanno mancare proprio mai e l'attenzione dei supermercati ai prodotti di qualità ed al suggerimento di ricette anche sui social network, direi che la passione per la cucina sta dilagando fra gli italiani.
E se i partecipanti del famoso programma della tv di Rupert Murdoch Masterchef hanno bene o male trovato tutti un seguito di successo nel favoloso mondo delle arti culinarie, i partecipanti a Cuochi e Fiamme, i sostenitori di Borghese, di Benedetta Parodi o della Prova del Cuoco si cimentano tutti i giorni nella loro piccola cucina, sognando quelle grandi o semplicemente deliziando parenti ed amici con la loro creatività e la loro manualità.

Anch'io ho una grande passione per i fornelli, ma il mio lavoro è un altro e la cucina semplicemente mi rilassa e mi dà lo spazio per una creatività che manifesto, a mio avviso, troppo poco.
Ma molti invece sognano che questo diventi un lavoro. C'è spazio davvero per tutti?

In assoluto non siamo in "una facoltà a numero chiuso". Ma dipende sostanzialmente da come si vive e si vede una passione.
Non serve ahimè solo quella. Serve anche tecnica, conoscenza e moltissima esperienza.
Volete aprire un ristorante? Volete cucinare per le cucine di un famoso Hotel? Volete aprire un blog o scrivere un libro?
Ebbene è assolutamente necessario cominciare dalle basi e lavorare, farsi esperienza, vedere come si fa negli altri ristoranti, farsi una grande cultura sull'argomento. Non bastano i fornelli di casa e non tutti possono parteciapare a Masterchef...

Tutto questo forse è solo un esempio. Un esempio con cui voglio mostrare la necessità di passare dai sogni al fare.
Prima con una base e con una grande passione, poi con una cultura di contorno, infine con l'esperienza ed il tempo.
E se la passione del primo punto era davvero forte, allora il successo .... ci sarà.


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