giovedì 29 settembre 2016

Inventarsi un lavoro: street food

Un pò simile all'articolo sul "paninaro nelle zone industriali" questo post vuole essere un invito a tutti coloro che amano non solo "inventarsi un lavoro" fregando appieno la crisi, ma anche a coloro che amano i colori, la vivacità, la strada e la gente!

Lo street food è un'opportunità sempre più alla portata di tutti: pensiamo soltanto ai numerossisimi franchising che stanno nascendo negli ultimi anni.
Spesso il franchising per lo street food è un'ottima opportunità: un marchio che si fa conoscere pian piano e che rappresenta garanzia di un'idea gustosa...

E c'è allora chi si inventa il "baccalà da strada" fritto al momento e chi invece può pensare di offrire dei prodotti tipici di una regione magari a bordo di un'apecar e sempre freschissimi!
Oppure la classica friggitoria: alzi la mano chi al sud non ne ha mai vista una!

Ma le idee non finiscono qui: si può pensare alla pizza farcita sul momento, a panini a base di salumi DOP. 
E poi ancora riso o pasta condita a piacere, brace "d'asporto", piccoli finger food piuttosto che grande concorrenza alle note catene di fast food...

Sono sicuro che se aspetto ancora un pò mi vengono altre dieci idee.
E' il momento di fare scacco matto alla crisi e di mettersi al lavoro.

lunedì 26 settembre 2016

Aprire una palestra

Dopo la richiesta di uno studio di fattibilità per un potenziale imprenditore desideroso di avere finalmente la sua palestra, ripubblico l'articolo di qualche tempo fa pescato dalla sezione "inventiamoci un lavoro".

Per voi la forma fisica e lo sport sono tutto?
Pensate che lo sport sia quanto di più "sano" possa esserci per il corpo e per la mente? (non vi nascondo che anch'io la penso così...)

Se avete davvero tanta tanta passione per lo sport e la salute fisica allora potreste pensare di aprire una palestra.

Per aprire una palestra questo amore per lo sport è assolutamente necessario poichè il lavoro è piuttosto impegnativo e prende gran parte della giornata e dell'anno. Al giorno d'oggi in fatti non sono poche le palestre aperte 24 ore al giorno ed è davvero difficile (anzi impossibile) che una palestra sia chiusa la domenica o prima delle 23).
Quindi se questo amore c'è armatevi di pazienza e passione e cercate un locale adatto per la vostra attività.

Gli step principali sono:
- Individuazione del locale idoneo
- Certificazioni inerenti la sicurezza, le norme igieniche e la conformità dei locali scelti
- Autorizzazioni necessarie (idonietà ASL e autorizzazione SAB)  e  nel caso si somministrini cibi o bevande (ad esempio con un bar interno o con i distributori)
- Apertura partita IVA e denuncia di inizio attività (DIA)
- Nomina del responsabile di tutte le attività che deve essere in possesso di diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie
- Attrezzaggio della palestra in conformità alle norme
- Pagamento dei diritti alla SIAE per la musica distribuita nella palestra (questo aspetto è poco noto)

Insomma gli step non sono pochi. A questo va aggiunto che il costo delle attrezzature così come della trasformazione dei locali individuati (costruzione degli spogliatoi ad esempio) non è di poco conto.

Cosa ne dite di fare due rapidissimi conti? Un'analisi di fattibilità al "volo" a cui ovviamente invito ad affidarsi con le "pinze". Mi piacerebbe fare con voi due conti proprio per cercare di accendere in voi questa "lampadina" nel caso ce l'aveste già da molto tempo.
Dunque parliamo dei costi. Ipotizziamo di prendere in affitto i locali e quindi di non acquistare l'immobile.

Costi
Ipotesi di un locale da 250 mq (palestra di medie dimensioni) preso in affitto in una città media.
Costi di investimento iniziali 
Costo per certificazioni varie (qui ammetto la mia ignoranza, potrebbero essere più alti) =1000 euro iniziali
Costo iniziale per l'acquisto delle attrezzature = 15.000 euro
Costo per la ristrutturazione e messa in sicurezza del locale, per la costruzione di spogliatoi e della altre opere murarie ed impiantistiche necessarie = 40.000 euro
Costi gestione corrente
Affitto = 2500 € mensili
Utenze, manutenzione e pulizie = 1200 € mensili
Tasse varie, diritti commerciali, marketing e spese commerciali(no IVA) = 400 euro mensili
Spese per personale (nell'ipotesi di part time di due/tre persone) = 2000 € mensili

Avremo quindi un investimento di 56.000 € iniziali e un costo di gestione corrente di 6.100 € mensili.
Ipotizziamo di voler recuperare l'investimento in 36 mesi. Avremo quindi la necessità di avere un introito mensile per il solo recupero dell'investimento di € 1550 circa (riassumo e banalizzo al massimo).
A questo è necessario aggiungere la copertura delle spese correnti.
Quindi dovremo avere un incasso per la sola copertura delle spese correnti e di recupero dell'investimento nell'ipotesi di volerlo recuperare in tre anni) di 7650 € mensili.

Ricavi ed iscritti necessari
Se il prezzo di una quota di iscrizione sarà di € 40 mensili (prezzo medio che deriva dall'osservazione generale) avremo la necessità di avere il seguente numero di iscritti per coprire le nostre spese:
7650 € / 40 € =  192 iscritti
Oltre questi iscritti avremo finalmente dei guadagni!!
Quindi l'investimento deve davvero essere valutato attentamente.
Prendete con le pinze la mia velocissima analisi. Spero però davvero di avervi fatto accendere una lampadina e fatto capire a fondo dove e come è possibile investire o tagliare e come mettere davvero in piedi una palestra che sia redditizia.

E voi? Siete pronti per il mondo del fitness e della salute fisica?


giovedì 22 settembre 2016

Angoscia

Un velo pietoso e cupo che si estende al mattino. 
E poi si dirada la sera.
Un peso insopportabile all'inizio di ogni cosa, che sempre si alleggerisce all'approssimarsi della fine.
Una sensazione negativa, poichè ci si dimena nel dubbio!
Una sensazione positiva, poichè ci si crogiola nel dubbio!


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