Inattivi (potenzialmente occupabili ma non in ricerca attiva di lavoro): 2.975.000 persone
Disoccupati (in cerca attiva d'impiego): 2.744.000 persone
E gli scoraggiati? Sono all'interno degli inattivi e sono oltre un milione di persone: non cercano lavoro perchè convinti di non trovarlo.
Numeri impressionanti? Numeri che non possono più aspettare.
Gli inattivi superano i disoccupati. L'insieme dei due valori forma un esercito di quasi sei milioni di persone. Sei milioni di persone potenzialmente impiegabili, che potrebbero subito entrare nel processo produttivo e creare valore.
Valore che va perso, ogni giorno.
Cosa si fa per evitare questo? Da un pò di tempo a questa parte ben poco. Siamo in stallo, non troviamo intese di governo, siamo in una impasse elettorale con un parlamento che potrebbe pure legiferare (se proprio volesse).
Ma bando alle solite discussioni ed ai numeri triti e ritriti la soluzione sta nell'intraprendenza del singolo, nelle sue scelte.
Nelle scelte di vita e nell'acutezza con cui ognuno di noi arriva alla comprensione... di se stessi.
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