Ecco a voi il progetto del bi-directional flying wing.
Come ovviare al fatto che per i voli supersonici è necessario un profilo altamente aereodinamico con profilo ed apertura alare ridotto, mentre per il decollo e l'atterraggio a bassa velocità è invece necessaria una grande portanza e quidi una maggiore apertura alare?
Ci ha pensato Ge-ChenZa dell'Univeristà di Miami che nell'ambito del suo progetto di ricerca sta sviluppando questo singolare aereo che è in grado di far fronte alle due necessità.
Come? Ruotando di 90° dopo il decollo.
Subito dopo il decollo l'aereo passerebbe in modalità supersonica con un profilo alare minore.
Bassi consumi e bassa rumorosità faranno il resto.
Progetto futuristico?
Il futuro è più vicino di quanto possiamo mai immaginare.
Nessun commento:
Posta un commento