lunedì 7 maggio 2012

Il Boeing 787 "Dreamliner" conquisterà i cieli

... ed intanto torna in Italia.
Apprendo dai giornali infatti che il nuovissimo gigante dei cieli è riapprodato in Italia, precisamente nello stabilimento pugliese di AleniaAermacchi, dopo la sua "campagna" in giro per il mondo (e per i suoi cieli).
Ma qual'è la caratteristica princiapale del nuovo arrivato in casa Boeing?


L'utilizzo massiccio della fibra di carbonio al posto dell'alluminio per la costruzione di alcuni dei componenti, fissi e mobili. La percentuale di utilizzo del materiale composito supera il 50% e permette al velivolo due vantaggi tangibili:
- Una sensibile riduzione del peso che comporta notevolissimi risparmi di carburante
- Una minore deteriorabilità della fusoliera, rispetto a quella normale in alluminio, con risparmi cospicui in termini di manutenzione

Quali migliori vantaggi per una compagnia aerea?
Proprio questi grossi vantaggi in tempo di crisi hanno reso il nuovo velivolo già molto popolare fra le compagnie aeree di tutto il mondo che non tardano a far susseguire gli ordini. Il portafoglio ordini è infatti già oltre quota 850 e l'obiettivo è quello di arrivare molto presto a quadruplicare il numero.

I vantaggi di questo aereo inserito nel programma al momento più avanzato dell'aviazione civile non si fermano alla fibra di carbonio ma spaziano dai maggiori servizi interni alla maggiore allungabilità dell'ala con decolli ed atterraggi più brevi. Senza parlare poi della possibilità di utilizzare, come già discusso, i nuovi biocarburanti a disposizione.
A quanto poi Boeing ha infatti instaurato una partnership con Android per i suoi sistemi di intrattenimento interno dei passeggeri che attraverso schermi di ultima generazione potranno divertirsi, trascorrere il tempo e viaggiare informati.

Meno costi, meno consumi, meno inquinamento, meno rumore, più comfort e velocità.
Ma secondo me, a breve, ci saranno altre novità.

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