"Sei studente? Lavora con noi alla domenica".
Ed ovviamente le candidature sono già migliaia. E' questa la singolare ma molto interessante iniziativa lanciata dalla catena di supermercati PAM, attiva soprattutto nel Nord Est.
Alla luce delle nuove liberalizzazioni lanciate dal governo, la PAM, acronimo di "Più a meno", sta valutando delle nuove e sistematiche aperture domenicali e per fare ciò pensa di assumere degli studenti per permettere loro di lavorare soltanto la domenica.
Gli studenti sarebbero assunti con contratto part-time e lavorando soltanto quattro giorni al mese riuscirebbero comunque a portare circa 400 euro in busta. Niente male per chi ha la necessità di mantenersi gli studi, di avere un piccolo reddito o di arrotondare, ma allo stesso tempo non può permettersi un lavoro full-time durante la settimana tra corsi vari ed esami. Le mansioni sono quelle standard degli operatori di punto vendita, ma con prospettive di crescita e l'eventualità di continuare la collaborazione anche in futuro magari con contratto full-time.
L'iniziativa mette a pensare sicuramente anche le altre catene di supermercati che, per sostenere la concorrenza potrebbero ricorrere a soluzioni simili nell'impossibilità di utilizzare il personale full-time posseduto e già saturo nell'orario settimanale e di evitare problematiche sindacali.
A pensarci bene l'idea di PAM potrebbe innescare un circolo virtuoso perchè:
- costituisce un'occasione di guadagno per la categoria studentesca, svantaggiata dal punto di vista occupazionale
- incentiva le altre catene di supermercati a fare lo stesso con benefici in termini occupazionali
- innesca un circolo virtuoso in termini di concorrenza con un effetto positivo sui prezzi
- rappresenta uno dei tanti modi per far girare l'economia in termini di occasioni e di incentivazione agli acquisti in un giorno che prima era tradizionalmente di chiusura dei punti vendita
Sono proprio piccole inziative come queste che, messe tutte assieme, potrebbero portarci piano piano ad un ormai dimenticato ottimismo.
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