Croce e delizia di moltissimi laureati, grandissima passione di tanta e tanta gente, l'insegnamento dovrebbe di nuovo avere un percorso definito. "Dovrebbe", perchè il condizionale è d'obbligo.
Al via i Tfa, i "tirocini formativi attivi" necessari per l'accesso all'insegnamento nelle scuole medie e superiori. In parte, ma non proprio, una sostituzione del vecchio corso SSIS.
Per poter accedere al Tfa è necessario un esame di accesso, visto soprattutto il numero limitato di posti limitati per ciascuna classe di insegnamento. Il Ministero ha pubblicato il calendario per i test preliminari che si svolgeranno a Luglio. Sarà necessario superare:
- Una prova selettiva, con domande a risposta multipla
- Una successiva prova scritta
- Un prova orale
Si accede alla prova successiva previo il superamento della precedente.
Chi e quante persone tenteranno la strada dell'insegnamento?
Il Tfa sarà un successo? Sarà in grado di regolare l'accesso all'insegnamento e soprattutto promuovere lo sviluppo di una scuola di qualità?
Gli insegnanti della scuola pubblica in Italia sono poco meno di 1 milione ... Ma se si considerano coloro i quali possiedono un abilitazione e sono ( o non sono) impregnati in supplenze brevi si arriva a superare anche abbondantemente il milione di persone.
L'80% degli insegnanti è donna a conferma dell"'idea" che si tratti di un mestiere che impegna un pò meno tempo e permette di badare al contempo ad una famiglia. Ancora vero?
Fatto sta che proprio la scuola, gli investimenti che si fanno e si faranno nella formazione dei più piccoli e dei più grandi è la chiave per uscire dallo "stallo", dalla crisi, dal degrado sociale e culturale, dalle disuguaglianze, dal disagio, dai divari territoriali.
Non l'unico, ma un potente strumento di sviluppo e di cambiamento, a cui qualcuno deve pur pensare ... Subito.
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