A quanto si apprende da diverse fonti qualche giorno fa proprio il Boeing 787 Dreamliner ha compiuto un volo da Washington a Tokyo, attraversando quindi il Pacifico, niente poco di meno che con un alimentazione ibrida a base di olio da cucina!!!
Il volo ha prodotto il 30 % in meno di emissioni di CO2 e va sulla strada di azzerare le emissioni entro il 2020, secondo quanto dichiarato da Osamu Shinode, Senior Executive Vice President di Ana. Obiettivo certamente ambizioso (tecnicamente da approfondire) ma che porta la ricerca su confini mai sperimentati fino ad ora.
Ed a quanto pare anche la Quantas pensa a far volare i suoi Airbus con carburanti a base di combustibile biologico. Si parla di un combustibile prodotto con l'olio di scarto delle cucine di McDonald's .... Il primo volo con questo carburante è stato utilizzato per un volo da Sydney ad Adelaide.
Il problema che si porrebbe se la sperimentazione andasse sempre più avanti e l'utilizzo del bio-carburante diventerebbe corrente sarebbe la sostenibilità della produzione e la concorrenza con il mercato alimentare. Certo gli olii utilizzati non sarebbero propriamente alimentari. Ma sarebbe sostenibile e realizzabile una produzione su larga scala? Staremo a vedere. Di sicuro con il tempo si dovranno cercare soluzioni alternative. Anzi il prima possibile.
Nessun commento:
Posta un commento