Non è che all'improvviso spendiamo di più . La cinghia viene tirata e lo si fa soprattutto per l'incertezza del futuro. Non sappiamo cosa succederà al nostro lavoro, alla società ed alle nostre finanze ed allora risparmiamo per avere un ancora di salvezza.
Ma non rinunciamo alla tavola e se facciamo acquisti li facciamo su internet.
Pochi regali e più economici. Ed allora ci sembra che questi due fattori siano tipici degli acquisti fatti sul web.
E poi la tavola. Chi rinuncia alla voglia di stare assieme, ad un bel cenone, dopo un anno magari stressante?
Occasioni per chi ci sa fare, create da nuove o vecchie abitudini.
Ed allora ecco che le stime sui consumi di questo Natale ci fanno pensare ad un cambiamento quasi "culturale", ad abitudini mutate, ad uno stile che cambia soprattutto a causa di finanze dissestate o di lavoro instabile.
Stiamo di più a tavola, con la famiglia e gli amici di sempre e se dobbiamo spendere qualche euro in più per un buon primo lo facciamo. Ed anche per qualche regalo si pensa più a qualcosa da mettere a tavola, proprio come facevano i nonni. Qualche anno fa magari avremmo regalato un cellulare ultimo grido oppure gioielli e profumeria a tutto spiano.
E compriamo sempre di più su internet. E' facile, veloce, ormai sicuro ed a volte molto più economico.
Approfittare delle nuove abitudini?
Credo che si possa fare. Si compra sempre più su internet? Guai a non avere una pagina web.
Non si rinuncia alla tavola? Allora perchè non avere un negozio on-line di cibo di alta qualità? Perchè non ingegnarsi nella possibilità di "costruire" un regalo su misura e magari occuparsi anche del recapito? Penso ad un sito dinamico che, come fosse un gioco, permette di costruire in maniera dinamica il nostro regalo, la strenna all'amico o al collega, aggiungendo e togliendo i prodotti magari da un grande cesto, che farà sorridere e tirare un sospiro di sollievo al nostro amico quando gli arriverà direttamente a domicilio ...
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