Chi lancia un simile appello?
Ebbene ci pensa la ricca e civile Norvegia. Ricca non solo finanziariamente ma anche di giacimenti di gas e petrolio nel mare del Nord. E purtroppo povera di ingegneri che deve attingere dall'estero per alimentare la sua rete di imprese estrattive, energetiche, meccaniche ed hi-tech.
Masticate bene l'inglese? Siete ingegneri specializzati nel campo petrolchimico, meccanico o delle telecomunicazioni?
Ecco allora che la Norvegia potrebbe fare per voi.
Ho appreso la notizia dalla rubrica Job24 del Sole24ore. Notizia ben diffusa in tutto il web.
Si cercano ingegneri soprattutto nei campi suddetti e la Nav, agenzia nazionale del lavoro, pensa di trovare la cospicua carenza di ingegneri che il paese scandinavo non riesce a formare proprio dal Sud Europa, tra cui l'Italia.
Piattaforme per l'esplorazione petrolifera, società esperte nell'estrazione e nella raffinazione di idrocarburi, ma anche società hi-tech con elevatissima specializzazione in ambito telecomunicazioni con nomi altisonanti.
E gli stipendi sono tutt'altro che italiani...
Nav si appoggia all'Eures, agenzia per la libera circolazione di lavoratori e, in stretto contatto con le imprese norvegesi bisognose di figure ad elevato profilo tecnico ma anche di manodopera specializzata, recluta figure da Italia, Spagna, Portogallo ed Europa Centrale.
Nav organizza periodici "Workshop" all'estero per favorire l'incontro con giovani e meno giovani laureati ed illustrare tutti gli aspetti del lavoro e della vita in Norvegia, un paese con un eccezionale welfare, un sistema sanitario efficiente, grandi occasioni di cultura e di svago, città e natura a misura d'uomo ed un organizzazione impeccabile.
Se siete interessati ad un'esperienza di questo tipo viene fornito anche un indirizzo di posta elettronica per richiedere informazioni: eures@nav.no
Trovo le proposte e l'iniziativa di grande interesse. Un'occasione per un nuovo stile di vita che può interessare molti.
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