martedì 31 gennaio 2012

Le novità del decreto semplificazioni

Dopo Salva-Italia e Cresci-Italia e prima della Riforma del Lavoro è arrivato anche il Decreto Semplificazioni. Il governo stima al momento risparmi per oltre 500 milioni dall'attuazione delle norme previste dal decreto. Ma cosa cambierà in dettaglio? Vediamolo molto rapidamente ed in estrema sintesi:
- Cambi di residenza in tempo reale. Avranno valore giuridico dal momento della domanda e non ci saranno più i disagi della lunga attesa.
- Procedure anagrafiche via web e molto più veloci (nascita, matrimonio, etc.)
- Adempimenti più veloci nella Pubblica Amministrazione con la nomina di un apposito responsabile.
- Bollo auto contestuale alla revisione auto ( quattro anni la prima volta e poi ogni due) e non più una volta all'anno
- Banca dati nazionale per tutta la documentazione amministrativa necessaria alla partecipazione a gare ed appalti pubblici (ho lavorato per la redazione e compilazione di alcune gare e vi assicuro che è veramente un gran risparmio di carta e tempo)
- Controlli alle imprese in fase successiva e non preventiva in modo da poter avviare subito l'attività senza tempi troppo lunghi
- Semplificazioni amministrative e procedure più snelle per le imprese agricole
- Possibilità per i panificatori di rimanere aperti nei giorni festivi
- Autorizzazione ambientale per le PMI unica
- Semplificazioni amministrative e burocratiche per le Università (sarà tutto online, compresa la registrazione degli esami)
- Trasmissione del bilancio delle pubbliche amministrazioni alla Presidenza del Consiglio e relazione sugli oneri amministrativi introdotti ed eliminati
Ed molto altro ancora. Di grande interesse anche per la semplificazione che verrà data agli adempimenti dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, purtroppo ancora oggi pesanti e farraginosi. Rimaniamo speranzosi ed in attesa del futuro. Non vogliamo certo fermarci qua.

lunedì 30 gennaio 2012

Il batterio mangiarifiuti è realtà

"Thermotoga neapolitana": è questo il nome del batterio scoperto dai ricercatori del CNR di Pozzuoli. Il batterio, ritrovato in una pozza vulcanica sul litorale flegreo e che vive a temperature altissime, è in grado di "mangiare in rifiuti" trasformandoli in energia! In che modo?
Il batterio sarebbe in grado di trasformare il glucosio presente nei rifiuti in idrogeno. L'idrogeno prodotto in un apposito impianto a biomasse si trasformerebbe in energia utilizzabile. Proprio nel CNR esiste un piccolo impianto prototipo da un litro in grado di alimentare piccole utenze, batterie, lampadine, cellulari.

E proprio sul territorio napoletano, purtroppo a corto di risorse spendibili in ricerca pur avendo ottimi centri e grazie all'utilizzo di fondi europei, è avvenuta la scoperta che potrebbe risolvere il gravoso problema dello smaltimento dei rifiuti ed in più continuare la ricerca e le scoperte nel campo delle energie alternative di cui avremo bisogno sempre di più nei prossimi anni.
Una scoperta insomma che farebbe davvero molto bene all'ambiente, all'uomo ed anche all'economia.
L'ennesima dimostrazione che la ricerca va incentivata (immaginiamo anche a quella in campo medico) e che deve diventare una priorità "assoluta" per tutti, politici in primis. La ricerca è benessere, crescità civile e ricchezza.
Non è la solita retorica populista o la solita sterile ripetizione, è una realtà assoluta, un'emergenza per tutti ed una delle "chiavi" di un successo per ora "nordico".

giovedì 26 gennaio 2012

Youtube da record

Leggevo poc'anzi un articolo sulla rete che ha catturato subito la mia attenzione: Youtube, il popolarissimo motore di ricerca di video caricati da tutto il mondo (e veramente da tutto il mondo, anche dai posti più ignoti) fa 4 miliardi di visualizzazioni di filmati .... ma non in un anno e neanche in un mese... in un giorno! Ehh?? 4 miliardi?
Una cifra impressionante se paragonata al numero di abitanti sulla terra: siamo 7 miliardi. Sostanzialmente considerato il numero di utenti internet vuol dire che tutti o quasi, un volta al giorno visitano il popolare sito alla ricerca di video musicali, video divertenti, reportage, spezzoni televisivi o cinematografici ed altro.

Eppure il piccolo tubo era partito davvero da poco ed era davvero molto piccolo. Io stesso ho un ricordo sbiadito di youtube agli albori e devo dire che la strada fatta è davvero impressionante.
L'idea è stata molto semplice e di successo. Mmmmmm...... ogni giorno penso e ripenso e ripenso ad idee semplici e di successo, perchè no magari anche sfruttando l'enorme potenziale dell'ormai centrale rete internet.... mmmm, cosa vi viene in mente?

martedì 24 gennaio 2012

Le novità del decreto Salva-Italia

Al centro di tutte le notizie, di tutte le proteste, di un capitolo nuovo, della storia che va. Al centro di quello che potrà succedere nel bene o nel male nei prossimi anni.
Il decreto Salva Italia sulle liberalizzazioni tocca diversi settori, dai taxi alle farmacie, all'energia alle banche ed assicurazioni, dalle imprese alle infrastrutture.
Nel dettaglio cosa succederà? Vediamo le voci più importanti.

Energia e gas. Semplificazione dei permessi e delle procedure per rafforzare e modernizzare le linee elettriche. Scorporazione di Snam rete gas da Eni per favorire nuovi investimenti ed abbattere i costi.

Carburanti. Incentivi ai self-service fuori città e possibilità di acquistare la metà del proprio stock di carburante sul libero mercato senza obbligo di acquisizione.

Farmacie. Previste farmacie ogni 3mila abitanti e l'apertura a concorso di altri 5mila punti vendita in Italia. Liberalizzazione di orari e turni di servizio e possibilità di praticare sconti anche sui farmaci di classe A.

Taxi. L'Autorità di regolazione dei trasporti rilascerà le licenze. Aumento del numero delle licenze previa compensazione dei titolari delle stesse e possibilità di effettuare il servizio fuori dall'area per il quale è stata rilasciata la licenza previa autorizzazione.

Infrastrutture.  I cantieri saranno aperti al project financing, facilitando ed incentivando l'ingresso di capitali privati anche in opere pubbliche. Sbloccate alcune opere strategiche per lo sviluppo infrastrutturale di alcune aree.

Imprese e giovani. Basterà un euro e meno di 35 anni per aprire una società semplificata a responsabilità limitata.

Professionisti. Abrogate le tariffe minime: il compenso verrà pattuito previo preventivo scritto al momento del conferimento dell'incarico. Il professionista dovrà prevedere inoltre tutti gli oneri ipotizzabili durante lo svolgimento dell'incarico. Possibile inoltre lo svolgimento dei primi 6 mesi del tirocinio già dall'università, prima di conseguire la laurea.

E non finisce qua. Mi sono soffermato solo sui punti salienti. Ed ora??
Aspettiamo la riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali, la discesa dello spread e la risalita del paese ..

domenica 22 gennaio 2012

Influenza!

Ho beccato l'influenza con un brutto mal di gola .... e a dire che avrei voluto scrivere post per tutta la settimana .... ahimè dovrò prima rimettermi ...

venerdì 20 gennaio 2012

Vesuvio

RomBa, romba il Vesuvio proprio su noi, proprio su tutti noi: alto è l'incendio del cratere, oramai, nella sera che discende; si erge, SpaVentosa, innanzi a noi, la duplice massa bruna e mostruosa delle due lave immote: ArDono, esse, profondamente, le lave; e, intanto, una pazzia è nelle persone, popolani, Contadini, siGNori, indigeni, napoletani, stranieri, come una tragica gaZZarra è intorno a quel paesaggio di TraGedia, fra il pericolo appena scongiurato di questa notte, e il pericolo imminente di domani!

Matilde Serao - Sterminator Vesevo. Diario dell'eruzione Aprile 1906



giovedì 19 gennaio 2012

Impazzano i saloni ed arriva la Toyota Yaris ibrida

Si chiude il salone di Detroit, la rassegna auto Nord Americana dove quest'anno le "World Car" (le auto che hanno una linea ed una radice costruttiva comune in più marchi ed in più nazioni) hanno avuto un posto importante, tra cui la Dodge Dart derivata direttamente dalla nostra Alfa Romeo Giulietta.
Ma mentre si chiude Detroit subito si puntano i riflettori su un appuntamento tutto europeo, il salone di Ginevra di marzo 2012. Quali novità questa volta?
Ecco subito un anteprima: la nuova Toyota Yarisi Hybrid.
HSD - Hybrid Synergy Drive, è questa l'efficiente tecnologia ibrida che abbatte i consumi nei "tempi moderni". Ibrida con un motore 1.5 benzina (con ciclo Atkinson) ed un motore elettrico compatto associato ad un piccolo inverter ed a una piccola cassa batterie. Il tutto per fornire una potenza di 100 CV.
Ne consegue un notevole risparmio, non solo di emissioni e di consumi, ma anche di peso stesso della vettura (circa 20 Kg in meno che lasciano la stessa capacità della normale Yaris), grazie alla compattezza della tecnologia.
Non voglio sbilanciarmi nei dettagli tecnici (non essendo un esperto non posso basarmi troppo sulle notizie che trapelano in rete). Ma quello che mi colpisce è sicuramente un piacevole design ed il veloce sviluppo delle tecnologie ibride che permetteranno sempre più nei prossimi anni di coniugare i livelli prestazionali fino ad oggi raggiunti dalle moderne vetture, unito ad un grandissimo abbattimento sia dei consumi che delle emissioni inquinanti (cancelleremo le emissioni di NOx?). Un passaggio graduale e dolce verso le fonti alternative e verso il cambiamento tecnologico nell'automotive.
Ed in grandi marchi non stanno certo ad aspettare.
E cos'altro ancora a Ginevra 2012? Audi A3, BMW serie 3, Ford B-Max, Mercedes Classe-A .... state a guardare ....

mercoledì 18 gennaio 2012

Il vino: un grande successo made in Italy

Che il "nettare degli dei" sia un grande successo del made in Italy lo conferma la Coldiretti per il 2011. Il vino italiano ha fatturato circa 4 miliardi di euro con un aumento del 14 % rispetto all'anno scorso.
Grande successo italiano in una brutta crisi. Un grande successo la cui onda andrebbe sicuramente cavalcata e la cui voce rappresenta l'export agroalimentare più importante del nostro paese.
Ad apprezzare una delle nostre specialità è in primis la Germania con un'aumento del 13% delle esportazioni, gli Stati Uniti con il 17% e, udite udite, la Cina con un +87%! Replichiamo lo stesso successo con un prodotto completamente agli antipodi, come le macchine utensili, nei paesi emergenti che stanno trainando la crescita mondiale.
E perchè cavalcare l'onda? Perchè la nostra, anche se non è più la maggiore produzione mondiale (siamo stati superati dalla Francia con 50 milioni di ettolitri, mentre noi ci fermiano a 40) è, secondo molti, la produzione qualitativa migliore. Sappiamo farlo bene e siamo molto apprezzati.

Sono sempre stato affascinato, soprattutto da piccolo, dai racconti della vendemmia che faceva mio zio. Mi sarebbe sempre piaciuto partecipare, sporcarmi, rallegrarmi di un divertente rituale. Il mondo di "Bacco" ha qualcosa di misterioso ed insieme assai piacevole e gioviale.
Un mondo ed un atmosfera tutta Italiana. E per una volta dovremmo saperne approfittare!

martedì 17 gennaio 2012

Classifiche qualità della vita

Circa un mese fa il Sole24Ore ha pubblicato l'annuale classifica sulla qualità della vita nelle province italiane nel 2011: cosa ne è venuto fuori?
1 posto - Bologna
2 posto - Bolzano
3 posto - Belluno
...
105 posto - Napoli
106 posto - Caltanisetta
107 posto - Foggia
3B occupano il podio. Bene in generale l'Emilia Romagna ed il Trentino. La classifica prende in esame parametri come tenore di vita, servizi, ambiente, affari e lavoro, sicurezza. Ecco il link:

Classifica qualità della vita 2011

E pochi giorni fa viene fuori anche la classifica dell'Università la Sapienza per ItaliaOggi. Trento, Bolzano e Pordenone rispettivamente ai primi tre posti. Ultime Trapani e Napoli. Ed il Sud sempre giù. Ma perchè?
Sicuramente queste classifiche si basano su paremtri oggettivi che possono contenere qualche errore. Ma è ovvio che un fondo di verità c'è.
Ciò che più dispiace talvolta è la rassegnazione che in generale regna al Sud. "E così, ormai lo sappiamo". E gli altri come hanno fatto?
E' arrivato il momento che il Sud cominci ad assumersi profonde responsabilità, tra cui quelle di invertire la rotta e cominciare a "trainare" la crescita dell'intero paese. Si sa che le maggiori potenzialità, se non altro per tutto ciò che non è ancora (dopo davvero secoli) stato espresso. Il Nord ha fatto già un bel pò, ma, essendo più avanti, non può fare più quanto è possibile al Sud.
Servono purtroppo (o forse è un occasione) azioni forti e rivoluzionarie. Serve che il Sud stavolta si prenda la bella sfida di tirarci fuori dai guai. Stupendo tutti.

lunedì 16 gennaio 2012

Ancora declassata in serie B

Per la precisione BBB+.
Devo dire che negli ultimi giorni, tra diverse politiche fiscali, successo all'asta dei titoli di stato, voci ed articoli su accordi vari e borse in salita una buona ventata di ottimismo sulla situazione economica italiana stava pervadendo un pò tutti. Chi segue con attenzione le vicende economiche generali non potrà negare che le "voci" di ottimismo nell'ultimo periodo quasi hanno il potere di metterci di buon umore.
E per l'ennessima volta Standard&Poor ci ha pensato a rovinare i bei momenti. Prima togliendo la tripla A alla Francia, poi declassando altri paesi europei e l'Italia di ben due posizioni. Fuori dalla "A" ...
Un altra bella sberla o un'ulteriore scossa a prendere in mano la situazione?
Fatto sta che delle agenzie di rating non possono fare sempre il bello ed il cattivo tempo nè tantomeno essere artefici delle facili speculazioni che in questo momento nessuno può permettersi.
E Moritz Kraemer sostiene: "Con il nuovo governo Monti la politica italiana è profondamente cambiata, ma i progressi non sono sufficienti a superare i venti contrari". E continua: "L'economia dell'Eurozona ha il 40% di possibilità di andare in recessione".
Eurozona. E' proprio questa ormai la chiave per mantenere i progressi ed uscire dall'empasse dopo ormai un sacco di tempo (troppo!). E per non rischiare la tenuta del sistema sociale, italiano ed europeo, l'Europa tutta, Germania in primis, deve scendere in campo.

venerdì 13 gennaio 2012

Un grattacielo a tempi di record

Pensavate che tutti i record possibili fossero stati raggiunti? O per caso pensavate di esser "particolarmente veloci"?
Vi sbagliavate, perchè i nostri amici cinese continuano a raggiungere primati e stavolta ne hanno raggiunto un altro davvero singolare: costruire un grattacielo di 30 piani in 15 giorni, alias 360 ore!
 L'edificio è l'Ark Hotel sul lago Dongting ed è stato costruito da un'azienda di costruizioni specializzata in architettura sostenibile. Quindi grande attenzione anche alla qualità.
A dimostrazione che quando si vuole si può fare tutto e si può fare anche molto bene.

giovedì 12 gennaio 2012

Eurobond

Eurobond. Un'altra delle paroline magiche degli ultime tempi, magari stra-sentite ed a cui talvolta non si fa caso o vi si attribuisce un arcano significato.
L'Eurobond consisterebbe in un titolo del debito pubblico emesso da un dato paese dell'Eurozona (esempio Italia, piuttosto che Spagna, Portogallo, etc.), ma garantito congiuntamente da tutti i paesi dall'Eurozona.

Tanto se ne è parlato soprattutto in merito al fatto che la Germania sembra non aver ceduto fin ora all'ok all'approvazione degli stessi, esponendosi quindi essa stessa alla garanzia di copertura del debito pubblico degli altri paesi. Ma perchè la Germania dovrebbe, congiuntamente ad altri paesi "in salute" tra cui"forse.." la Francia, salvare l'eurozona rimettendoci ("forse") qualcosa della propria ricchezza e della propria salute finanziaria? Non dimentichiamo che il debito pubblico tedesco è stato considerato dal mercato, negli ultimi giorni, talmente sicuro che gli stessi titoli emessi in asta qualche giorno fa sono stati venduti con interesse negativo ........ In pratica ciò significa che la Germania è stata pagata dagli investitori che hanno acquistato i propri titoli di stato.(!!!) Un pò come se noi pagassimo qualche euro pur di avere i soldi al sicuro in cassaforte.
E qua c'è chi dice che salvando la solvibilità e quindi anche lo sviluppo e la ricchezza dei paesi fortemente indebitati si garantisce alla Germania stessa, fortemente orientata all'export, di continuare la vendita dei proprio beni e servizi in questi paesi, che continueranno ad acquistare tali beni attraverso la propria disponibilità finanziaria. C'è invece chi sostiene che tutto ciò significa principalmente un costo per la Germania e per i paesi virtuosi, un costo per sostenere le politiche poco attente alla spesa e poco orientate alla crescita ed alla virtuosità. Voi cosa ne pensate?
Forse anche qui è una questione di mentalità. Della paura del "Nord" Europa a garantire la solita mentalità del "Sud" Europa, incerniata su un sistema di equilibri politici, talvolta comodi, a vantaggio di alcuni ed a discapito di molti. Cosa ha permesso che continuino ad esserci mentalità e costumi così diversi tra aree geografiche, tra paesi, tra zone, tra settori, tra culture?
Urge una profonda riflessione ora che siamo in un epoca che da una decina d'anni fa "molta storia".

martedì 10 gennaio 2012

Il teleriscaldamento: una buona soluzione alternativa

Gennaio. Mese tradizionalmente freddo e caratterizzato da una forte necessità, non solo di acqua calda che serve tutto l'anno, ma anche di riscaldamento. Acqua e riscaldamento sia per uso domestico che civile.
E da un bel pò di anni esiste una buona soluzione per ovviare in maniera piuttosto economica ed ecologica: il teleriscaldamento.
Molto usato nel Nord Europa e nei paesi dell'est (non c'è da meravigliarsi che siano ingegnosi in materia) il teleriscaldamento è caratterizzato da una produzione di acqua calda in una centrale di produzione (non lontana ma neanche vicinissima alle utenze). In questa centrale viene prodotta acqua calda ad una temperatura di circa 120 gradi ed immessa in un'apposita rete urbana. Quest'acqua calda viene a contatto, nel suo cammino in rete, con appositi scambiatori di calore intermedi che, riscaldano l'acqua destinata ai singoli edifici per uso sanitario o per riscaldamento. Alla fine del suo percorso l'acqua rientra in centrale ad una temperatura poco sotto i 70 gradi. E ripete il suo ciclo.
E tutta l'energia prodotta durante i processi viene immessa in rete per cui si ha un doppio vantaggio.
Senza dubbio il teleriscaldamento ha un'efficienza superiore alla normale produzione di acqua calda con caldaia e permette un notevole risparmio economico e di emissioni.

Moltissime le città in Italia che hanno o stanno adottando la soluzione del teleriscaldamento: Milano, Bologna, Ferrara (addirittura con la geotermia), Reggio Emilia, Forlì, Piacenza, Torino ed ancora altre ...
E c'è ancora tanto da fare.

lunedì 9 gennaio 2012

Il PC low cost per i ragazzi

E dopo l'auto low cost, nell'epoca dell'attenzione ai consumi non poteva che nascere il pc low cost, molto più low cost di quelli che siamo abituati ad acquistare, addirittura a 25 dollari!!!
Ma come è possibile che costi così poco?
Il mini PC, che si chiama Raspberry Pi, non ha tastiera nè monitor e si collega anche alla normale tv di casa. E' grande quanto una carta di credito e svolgerà tutte le normali funzioni di un pc, dai videogame ai programmi di calcolo, fino al normale collegamento ad internet ( con una versione contenente un chip aggiuntivo al costo di 35 dollari).
Ma ciò su cui scommette l'ideatore del pc low cost, l'inglese David Braben, è una piccola rivoluzione digitale tra i giovanissimi, ormai un pò annoiati dalla super tecnologia e lontani dai "sogni" dei quelli che erano i loro coetanei degli anni '80, quando agli albori dell'era digitale il "Commodore 64" faceva pensare, progettare, escogitare e crescere piccolissimi programmatori estasiati dalle potenzialità nascoste ed ancora inesplorate della tecnologia.
Braben, con questo piccolo pc, vuole che quei giovani ritornino, per far crescere l'era digitale, con uno strumento alla portata davvero di tutti.
Chissà che non ci riesca.

venerdì 6 gennaio 2012

Nostalgia tecnologica: 30 anni fa il COMMODORE 64 dava avvio all'era digitale

Ero alle elementari. Nascevano da pochissimo i primi 286, eppure i compagni di classe erano affezionatissimi al loro Commodore 64, ovviamente allora soprattutto per i giochi. E ricordo benissimo le ampie discussioni che i "grandi" facevano circa presunti ed arcani "programmini in Basic"... "Il Basic? Che cos'è il Basic? Ma cosa digitano quei pulsanti, su quella macchinetta??" Le prime domande di un ragazzino che viveva a cavallo di due epoche, che scopriva con lentezza una tecnologia completamente nuova, ignorando che quest'ultima avrebbe radicalmente cambiato le sue abitudini di adulto.
E proprio il Commodore 64 è stato fra i primissimi strumenti di programmazione, qualcosa che, nel lontano 1982 era davvero una novità esorbitante dalle potenzialità completamente ignote.
E quanta nostalgia ci fa questo C64 da 64 Kb di RAM ??
Dopo 17 milioni di PC venduti nel mondo, molto tempo prima del nostro ultimo ed ultraleggero laptop, davvero tanta ...

giovedì 5 gennaio 2012

Dall'India l'auto più economica ed ecologica del mondo

Si chiama RE60 ed è prodotta da Bajaj, colosso indiano delle due ruote e dei motocarri. La prima particolarità è la sua compattezza ed i consumi bassissimi, con un motore a tecnologia twin spark ad inizione. Percorre addirittura 35 km con un litro!

Ma oltre a conquistare il lodevole titolo di auto più ecologica, conquista quello meno lodevole ma estremamente famoso di auto più economica al mondo. Poco più di 1900 € il suo prezzo di mercato!!!
La velocità massima è di circa 70 Km/h, ma la sua compattezza la rende davvero adatta per la città ed i piccoli spostamenti. Non sembra a prima vista ma ci sono quattro posti.
Di sicuro un'altra macchina del nostro prossimo futuro. Questa volta devvero per tutti.

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