La fiera. Una grandissima opportunità per farsi conoscere e per mettere in mostra i propri prodotti.
Mi sono sempre piaciute le fiere alimentari , se non altro per i colori e la festosità che queste ultime riescono ad infondere negli avventori. Ma in questo periodo c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
La fiera del levante apre i suoi molteplici stand, mentre a Parma c'è il via al festival del proprio fiore all'occhiello: il mitico prosciutto. A Napoli si è festeggiata la pizza, mentre a Bologna alla cersaie si parlerà della ceramica, punto di forza del vicinissimo distretto.
E fondamentale è guardare anche all'estero, ad esempio all'Emo di Hannover, fiera dedicata alla lavorazione dei metalli. Cosa cambia nel corso degli anni?
Semplice. La parola d'ordine del futuro sembra essere l'export. Se ormai dobbiamo fare i conti con l'internazionalizzazione del "mondo" allora dobbiamo imparare ad approfittarne.
Un grande mercato di sbocco degli ultimissimi tempi è il BRIC, parola derivante dalle iniziali di quattro paese dalla domanda sempre forte, nonostante la crisi: Brasile, Russia, India e Cina. E non soltanto. Tutto il sudamerica sembra essere un grande mercato di sbocco. Perù, Cile , Messico, paesi che costruiscono imprese assetate di macchinari ed infrastrutture per modernizzare il paese. Infrastrutture che vengono costruite sempre più anche in Sudafrica come in Turchia. Ed ancora l'Africa tutta ed il Medio Oriente concentrati non soltanto nell'oil & gas ma anch'essi nello sviluppo industriale e nelle infrastrutture.
Grandi opportunita per farsi conoscere. Le fiere sono un pò come una vetrina che andiamo a guardare quando un'insegna luminosa attira la nostra attenzione. Ed il bambino, il giovane curioso e da poco benestante vuol comprare ..
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