Avete mai pensato che gli uccelli volando a stormo (magari nella caratteristica forma a V) risparmiano energia e fanno molta più strada che volando da soli?
Ebbene il principio chiaramente vale anche per gli aerei ... Ridurre l'attrito aerodinamico spostando aria l'uno per l'altro.
Vedremo voli "a stormo" entro il 2050?
Il mondo dell'aeronautica è sempre in fermento per la ricerca di nuove soluzione che permettano da un lato di risparmiare energia e dell'altro di rendere il volo sostenibile da un punto di vista ambientale.
Insomma si vorrebbe spendere molto meno ed inquinare meno ancora!
Airbus (e non solo) ci sta pensando da tempo ed escogita metodi e soluzione percorribili. Una di queste? Secondo Charles Champion un'idea percorribile sarebbe proprio quella di imitare la natura con il volo a stormo degli aerei ed in questo modo ridurre l'attrito con l'aria e risparmiare anche fino al 20% di carburante.
Ma quanto sarà percorribile questa idea soprattutto a breve termine?
Senza ombra di dubbio sarebbe necessario implementare una politica commerciale volta a condividere la stessa rotta da parte di più compagnie disposte a viaggiare assieme. Non sarebbe possibile un volo a stormo di una sola compagnia.
Da non sottovalutare poi gli eventuali rischi sulla sicurezza in volo dati da aerei che viaggiano a distanza molto ravvicinata. Quanto sicuri potrebbero essere questi voli e quali tecnologie sarebbero da implementare per renderli sicuri al 100 %?
E gli aeroporti? Come avverrebbe il decollo e l'atterraggio? Sarà necessario rivedere l'intero layout delle piste?
Domande a cui è difficile dare una risposta.
Ma dopotutto chi può sapere se anche una soluzione apparentemente così naturale non potrà trovare una strada percorribile nell'interesse di tutti.
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