Più e più volte chi vive quotidianamente il mondo dell'industria, piccola o grande che sia, avrà sentito parlare, avrà studiato o avrà ripetutamente applicato i concetti della Lean Production.
La Lean Production può apparire, sopratutto se non la si conosce bene, un astruso concetto della letteratura industriale, scaturito da chissà quale teorico giapponese che uscito stremato dalla seconda guerra mondiale, trovandosi con poche risorse a disposizione e con un paese da ricostruire, non aveva di meglio a cui pensare. Non è invece un concetto così astratto.
Il concetto della Lean Production si basa su un principio fondamentale: l'eliminazione, in maniera spinta, di tutti gli spechi che possono comparire durante un processo produttivo. Il concetto di spreco va poi accompagnato con la stessa importanza ad un altro concetto fondamentale: la comprensione precisa del processo che crea "valore" per il cliente finale.
Assimilati in maniera chiara tali concetti si può partire con uno studio più approfondito e con un'applicazione reale e strutturata della "lean production" in modo da generare benefici all'impresa.
Cominciamo, in questo post, con un'analisi dei possibili sprechi.
Generalmente possiamo avere sprechi per:
1) Compiere più lavorazioni rispetto a quelle richieste dal cliente o necessarie per il cliente e/o compierle per eliminare in errori che si sono generati;
2) Sovraprodurre, in termini di unità finite, rispetto a quanto necessario;
3) Avere troppi tempi di attesa;
4) Avere troppi stock materiali a magazzino
5) Avere troppi trasporti e/o movimentazioni di materiali e di risorse umane
Gli sprechi sopra elencati ad una prima lettura possono risultare banali. Si potrebbe pensare che nella propria impresa tali sprechi sono ridotti al minimo. Siamo proprio sicuri??
Si potrebbe pensare che le lavorazioni compiute in catena di montaggio piuttosto che nell'isola di montaggio della nostra carrozza ferroviaria o auto di lusso o macchina utensile, richiesteci dal nostro cliente X siano solo ed esclusivamente quelle necessarie. Perchè non cominciare un analisi delle sovralavorazioni in un dato periodo di tempo?
Siamo certi che il materiale necessario compia le minori movimentazioni possibili prima di arrivare in linea ed arrivi nei tempi e nelle modalità atte ad un rapido ed efficace allestimento "proprio al tempo necessario" ??
Con questa ultima affermazione tornerò in un prossimo post per continuare a studiare assieme il nostro processo produttivo.
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